George Russell ha conquistato un importante secondo posto al Gran Premio del Bahrain, mostrando una determinazione notevole nel contrastare Lando Norris nell'ultima rettilinea.
Nonostante alcuni problemi intermittenti con il DRS, il pilota britannico ha saputo mantenere un ritmo competitivo e una prestazione solida, evidenziando sia la qualità della macchina che la sua abilità in pista. Il risultato conferma la sua costanza e rafforza la fiducia del team per le sfide che verranno.
Dopo la gara, Russell ha dichiarato: "Ho mantenuto il controllo della seconda posizione, anche se sono sorte qualche complicazione. In certi momenti il pedale del freno reagiva in modo imprevedibile e in altre occasioni lo premevo troppo facilmente; inoltre, ho avuto problemi anche con il volante, il che ha reso difficile contenere l'attacco di Norris. Se la gara fosse proseguita qualche minuto in più, lui mi avrebbe superato. Sono davvero soddisfatto del P2: congratulazioni a McLaren e a Piastri, che si sono dimostrati i piloti più forti. Quattro gare e tre podi rafforzano la nostra fiducia per il futuro."
Russell ha aggiunto di non essere ancora sicuro di come sia riuscito a gestire la fase finale della gara. "Non so bene come ci sia riuscito: con Leclerc alle calcagna in condizioni difficili e con 24 giri da completare, mi sono chiesto se sarei stato in grado di mantenere il ritmo necessario. Fortunatamente ce l'ho fatta, grazie anche all'eccezionale lavoro del team", ha spiegato. Il pilota ha poi analizzato i problemi legati al DRS: "Abbiamo riscontrato vari malfunzionamenti e attivato un override nel sistema. In un attimo, mentre premevo il pulsante della radio, il DRS si è aperto improvvisamente. L'ho richiuso immediatamente e ho ridotto la potenza, evidenziando come questo inconveniente mi sia costato più di quanto avessi guadagnato."