Il motivo per cui Leclerc corre con una macchina danneggiata
Il motivo per cui Leclerc corre con una macchina danneggiata
Alessandro Lombardo
Charles Leclerc ha sorpreso al Gran Premio di Cina continuando la gara nonostante un'ala anteriore danneggiata in seguito a un contatto con Lewis Hamilton.
Nella seconda curva del primo giro, il terminale dell'ala si è staccato, determinando una diminuzione del carico aerodinamico di 20–30 punti e causando una perdita di circa 0,2–0,3 secondi per giro.
Il pilota ha deciso di restare in pista, convinto che la vettura potesse continuare a esprimersi al meglio. Alla fine, però, la scuderia Ferrari non è riuscita a tenere il passo e i due piloti sono stati squalificati per infrazioni tecniche.
Al Circuito Internazionale di Shanghai, Leclerc ha dichiarato: "Il mio obiettivo era mantenere la posizione e sfruttare appieno il potenziale della vettura". Sostituire l'ala avrebbe comportato almeno otto secondi di ritardo in pit stop, mettendolo in svantaggio contro una scuderia rivale difficile da raggiungere. Per questo motivo, il pilota ha ritenuto più conveniente proseguire senza interventi, evitando così una sosta prolungata che avrebbe compromesso le prestazioni complessive. Secondo Leclerc, continuare senza soste rappresentava una scelta strategica per massimizzare il rendimento, nonostante la sfida aerodinamica.
Il team principal, Frédéric Vasseur, si è detto impressionato dalla velocità di Leclerc, pur ammettendo che gli effetti della mancata sostituzione dell'ala si accumulassero nel corso della gara. Verso la fine, il pilota ha dovuto affrontare l'usura dei pneumatici, e il mutare delle prestazioni dei composti morbidi ha reso ancora più ardua la lotta per il quarto posto contro Max Verstappen. Il dirigente ha sottolineato come, nonostante questi ostacoli, il ritmo di gara fosse rimasto molto competitivo per gran parte della corsa.
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